Fletcher "È tempo di rivincita"

Dopo tre sconfitte consecutive contro gli uomi di Rafael Benítez, Darren Fletcher sostiene che è arrivato il tempo di riprendersi quanto perso specie ora che si è vicini a quello che potrebbe essere un trionfo da record in campionato.

I Red Devils sanno che otto vittorie sulle otto gare rimaste garantirebbero loro la vittoria per la quarta volta consecutiva del campionato.

Una vittoria sui rivali storici del Liverpool nel match di Domenica sarebbe un grande passo in avanti per lo United per fare la storia e per vendicarsi dell'1-4 subito la stagione precedente all'Old Trafford proprio dai Merseysiders, Fletcher dice che la squadra ha messo a fuoco l'obbiettivo sul prendere il massimo dei punti possibili.

"Veramente non gradiamo parlare di vendetta, ma i risultati recenti contro di loro sono stati un brutto colpo per noi giocato ed i tifosi, ha detto il centrocampista a United Review.

"Dobbiamo dimostrare di aver imparato la laezione dell'anno scorso e noi tutti faremo il possibile per regalare al club e ai tifosi la vittoria."

Dopo la lotta nella precedente stagione per il titolo con il Liverpool, Fletcher ha ammesso di essere rimasto sorpreso dal campionato di quest'anno degli uomini di Benítez.

"Penso che tutti abbiamo pensato che anche quest'anno avrebbero lottato per il titolo, ma non è andata così purtroppo per loro."

"Ancora, comunque, stanno lottando per il quarto posto e verranno all'Old Trafford molto agguerriti, e cercheranno di ottenere lo stesso risultato dell'anno scorso."

Tratto e tradotto da ManUtd.Com

Quanto sei cresciuto figliolo mio, ricordo da giovane quando ti descrivevano come "L'erede di Beckham. Poi sulla fascia destra non hai trovato molto spazio e ti hanno spostato centrale e li con la corsa, i polmoni e il cuore hai trovato la tua collocazione. Ricordo il goal contro il Chelsea di Mourinho che valse l'1-0 all'Old Trafford in una stagione dove il Chelsea era pressocchè imbattibile, ma comunque non vincemmo il titolo e Ferguson la settimana dopo ti mise in tribuna e tornasti dopo 3 mesi. Come sei umile Darren ricordo dopo quell'esclusione che dicesti "Se Ferguson mi ha messo in tribuna vuol dire che devo migliorare" e da li a un paio di anni sei diventato quasi un pilastro dello United. Come sei importante Darren, l'anno scorso l'assenza nella finale di Roma fu pesantissima, forse non tutti se ne sono resi conto. I giocatori come te non saranno mai i Cantona, i Beckham, i Ronaldo o i Van Nistelrooy, ma resteranno nel cuore dei veri tifosi!

stefydrummer ha scritto:

Quanto sei cresciuto figliolo mio, ricordo da giovane quando ti descrivevano come "L'erede di Beckham. Poi sulla fascia destra non hai trovato molto spazio e ti hanno spostato centrale e li con la corsa, i polmoni e il cuore hai trovato la tua collocazione. Ricordo il goal contro il Chelsea di Mourinho che valse l'1-0 all'Old Trafford in una stagione dove il Chelsea era pressocchè imbattibile, ma comunque non vincemmo il titolo e Ferguson la settimana dopo ti mise in tribuna e tornasti dopo 3 mesi. Come sei umile Darren ricordo dopo quell'esclusione che dicesti "Se Ferguson mi ha messo in tribuna vuol dire che devo migliorare" e da li a un paio di anni sei diventato quasi un pilastro dello United. Come sei importante Darren, l'anno scorso l'assenza nella finale di Roma fu pesantissima, forse non tutti se ne sono resi conto. I giocatori come te non saranno mai i Cantona, i Beckham, i Ronaldo o i Van Nistelrooy, ma resteranno nel cuore dei veri tifosi!

Straquoto! Intervento perfetto. =)